Aglio
# Allium sativum L.Famiglia: Alliaceae Parti Utilizzate: Bulbilli (spicchi) |
Descrizione e origine dell'aglio
L'aglio è un' erbacea perenne con foglie carnose di colore verde-grigio, teste fiorali arrotondate. La parte sotterranea è formata da numerosi piccoli bulbi (bulbilli) che crescono in gruppo a formare la ben nota “testa d’aglio”. È di origine mediorientale e dell’Asia centrale.
Principi attivi di riferimento dell'aglio
Ci sono numerosi composti solforati responsabili del caratteristico odore dell'aglio. Tra questi l’alliina (1%) la quale in presenza dell’enzima allinasi (liberato dai tessuti cellulari quando si schiaccia l’aglio) viene convertita in allicina, uno dei principali principi attivi.
Attività principali
L'aglio ha un effeto polipemizzante, espettorante, antisettico, leggero ipotensivo, antiossidante.
Uso dell'aglio
L'utilizzo dell'aglio ha effetti beneifici in generale per la circolazione soprattutto come preventivo dei fenomeni arterosclerotici. L'aglio può contribuire a mantenere bassi i grassi nel sangue. Usato tradizionalmente nelle infezioni delle prime vie aeree e nelle affezioni catarrali.
Odore caratteristico dell'aglio e pregi dei suoi principi attivi
L’Aglio, come accade per molte spezie, è molto amato o molto odiato a causa del cattivo odore che induce nell’alito. Tuttavia se si ha l’accortezza di assumere i preparati d’aglio a stomaco vuoto con abbondante acqua si riduce di molto questo fenomeno. Infatti utilizzando questa procedura l’aglio arriva rapidamente all’intestino dove i suoi principi attivi vengono rapidamente assorbiti. È quando viene masticato o permane a lungo nello stomaco che si avvertono invece in modo più evidente i suoi “effetti collaterali”.
D’altro canto i principi attivi dell’aglio vengono assorbiti molto bene e tendono a diffondersi in tutto l’organismo. Una parte rilevante di questi infatti passa nel sangue, raggiunge i polmoni e viene esalata attraverso la respirazione. Questo è il motivo per cui svolge un’attività benefica non solo sulla circolazione sanguigna, ma anche sul sistema respiratorio e sulle prime vie aeree.
Uso prolungato per il massimo beneficio
È certamente da considerarsi una pianta officinale/spezia e per il suo effetto benefico sull’apparato cardiovascolare è indicato nell’uso prolungato (a dosaggi bassi equivalenti a circa uno spicchio al giorno o preparati che forniscano 6-10 mg/die di alliina o 3-5 mg di allicina/die). Per uso prolungato si intende molti mesi o anni.