Ribes Nero
# Ribes nigrum L.Famiglia:GrossulariaceaeParti UtilizzateLe foglie |
Descrizione e origine del ribes nero
Il ribes nero è un'arbusto che può raggiungere l’altezza di 2 m con foglie profondamente lobate, venate reticolarmente e doppiamente dentate. I fiori bianchi portati in corti grappoli sviluppano bacche marrone-nero. Originario dell’Europa centrale e orientale.
Principi attivi di riferimento del ribes nero
Flavonoidi quali isoquercitina e rutina. Numerosi altri composti polifenolici.
Attività principali
Diuretico, antinfiammatorio, antiossidante.
Uso del ribes nero
Il ribes nero è un coadiuvante nel trattamento dei disturbi reumatici. Come diuretico nella ritenzione idrica.
La generosità del Ribes nero
Il Ribes nero è una delle tante piante particolarmente generose. Ci mette a disposizione almeno tre importanti prodotti: i frutti, le foglie e le gemme. I frutti sono molto ricchi di composti ad attività antiossidante (es. vitamina C, antocianosidi, flavonoidi) e sono possono essere consigliati come alternativa al più costoso mirtillo. Tuttavia il gusto è più asprigno di quello del mirtillo e non adatto a tutte le digestioni. Il Dr. Fleurentin, presidente della Società di Etnofarmacologia Europea, ci ricorda che curiosamente il Ribes era sconosciuto ai Greci, Romani ed Arabi tanto che si dovette attendere il XII secolo prima di avere qualche informazione sulle sue proprietà medicinali. In un testo del 1614 Forestus osserva che la decozione produsse un’importante diuresi in un paziente con grosse difficoltà. Nel XIV secolo altri autori lo raccomandavano nei reumatismi. Avvicinandosi ai nostri tempi, Leclerc lo suggerisce tra gli altri ancora nei reumatismi e per stimolare la sudorazione.
Tra le piante ad attività diuretica viene citato tra quelle più indicate per mantenere ottimale la pressione sanguigna. Sia le foglie che le gemme, infine, sono inoltre suggerite nelle riniti allergiche per la loro attività antinfiammatoria.