Ginkgo EGb761 e demenza senile

Ginkgo EGb761 allevia i sintomi della demenza senile

Ginkgo EGb761 allevia i sintomi della demenza senile

 

È ancora controverso se il Ginkgo biloba possa essere di reale beneficio nei pazienti affetti da malattia di Alzheimer. Sono pertanto di particolare interesse i risultati di questo recente studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo che sembra confermare una possibile attività positiva dell’estratto standardizzato di Ginkgo biloba EGb761 sui sintomi della demenza senile. Lo studio ha valutato l’effetto di una dose di 240 mg di EGb761 o placebo per 24 settimane in 410 pazienti affetti da demenza (malattia di Alzheimer) di grado lieve o moderato. La diagnosi è stata fatta sulla base dei criteri di 4 diverse scale di valutazione validate a livello internazionale, sono stati esclusi i pazienti affetti da altre malattie neurologiche e/o psichiatriche e coloro per cui non era disponibile un caregiver che potesse osservare e riferire sul comportamento e sulla abilità del paziente di svolgere le attività della vita quotidiana. Lo score del Neuropsychiatric Inventory (NPI)

è migliorato in maniera significativa nei pazienti che assumevano EGb761 mentre è rimasto praticamente invariato in coloro che ricevevano il placebo (P <0.001).

Il trattamento con Egb761 si è rivelato significativamente superiore al placebo per i sintomi: apatia/indifferenza, sonno e comportamento notturni, irritabilità/labilità emotiva, depressione/disforia, e comportamento motorio aberrante (vedi tabella).

Anche lo score dei caregiver depone per un miglioramento significativo del gruppo trattato con Ginkgo rispetto a quello trattato con il placebo. Gli autori concludono affermando che l’estratto EGb761 è stato non solo significativamente superiore al placebo ma anche sicuro ed ha migliorato le condizioni dei pazienti ed il benessere dei caregiver.

Raccomandano di esser cauti nel raffrontare i risultati dei diversi studi perché le differenze possono essere dovute anche

alle caratteristiche dei pazienti studiati, quali il profilo e l’intensità dei sintomi all’inizio dello studio, la gravità della demenza, le condizioni di assistenza (a casa o in istituto), il diverso livello socio-culturale e l’uso contemporaneo di farmaci psicotropi.

Le basi molecolari dell’effetto del Ginkgo sui sintomi della demenza non sono state ancora completamente chiarite. Il Ginkgo ha effetti neuro-protettivi esplicati attraverso l’inibizione della produzione di oligomeri tossici, o l’antagonismo della tossicità da depositi di proteina b-amiloide. Egb761 è un potente radical scavenger che migliora la funzionalità mitocondriale, riduce la viscosità ematica e migliora la micro-perfusione.  

Queste e molte altre azioni positive a livello vascolare e sul sistema nervoso centrale potrebbero essere alla base degli interessanti effetti sulla demenza riscontrati in questo studio con un trattamento per 24 settimane con 240 mg al giorno di EGb761.

Bachinskaya N, Hoerr R, Ihl R. Alleviating neuropsychiatric symptoms in dementia: the effects of Ginkgo biloba extract EGb 761. Findings from a randomized controlled trial. Neuropsychiatr Dis Treat. 2011;7:209-15. Epub 2011 Apr 20.